XIV Premio Professionalità Italiana
MONACO. Grandi novità per la 14a edizione del Premio Professionalità Italiana organizzato da Il Foglio Italiano che si svolgerà sabato 14 giugno2014, come sempre nella Salle Empire dell’Hotel de Paris a Monte Carlo. A sorpresa, e per la prima volta nella storia del riconoscimento, la serata di Gala con la consegna dei premi si incentrerà sul tema unico dell’eno gastronomia, eccellenza italiana sempre più di moda in questi ultimi tempi. Perciò, tra i cinque o sei personaggi che da sempre vengono premiati a Monaco, ci saranno grandi “Royal Chef” di casa nostra e altri che lavorano in grandi Resort all’estero o in case nobiliari; ma sarà toccata anche la categoria dei Sommelier come il già confermato campione del mondo dell’anno scorso, l’Italo-svizzero Paolo Basso (in carica per tre anni). Una svolta quindi del tutto nuova nel percorso del Premio che, per il futuro, vedrà ancora “inseguire” settori decisivi per l’economia, il turismo e la cultura italiana. Dal 2014 dunque si parte proprio con l’eno gastronomia che in Italia e soprattutto all’estero, continua a tenere alto il prestigio del nostro Bel Paese. Ricordiamo che dal 2012 l’evento, per esigenze logistiche è diventato biennale. Comunque, l’organizzazione è già in pieno svolgimento e sta lavorando per formare l’illustre Giuria internazionale che determinerà quali saranno i Royal Chef italiani e italo/internazionali da premiare per questa 14a inedita edizione. Intanto potremo contare sulla collaborazione tecnica del popolare critico televisivo Edoardo Raspelli e sul superstellato Chef Gualtiero Marchesi (premiato da noi a Monte Carlo col Foglio d’Oro nel 2007). Ricordiamo inoltre che in tutte le edizioni passate una Regione Italiana ha sempre co-sponsorizzato la manifestazione, fornendo anche tutti i prodotti eno gastronomici necessari per il Gala Dinner; e così sarà anche per il 2014 per il quale sono avviatissime le trattative con la Regione Emilia e Romagna e con prestigiose Aziende private: già confermate intanto la Cremonini di Modena, che quest’anno festeggia 50 anni d’eccellenza nel settore – la Kromia s.r.l di Sassuolo , ancora Modena, con prodotti grafici/ceramiche esclusivamente Made in Italy la quale, pur non avendo mai partecipato all’evento, ha già espresso apprezzamento per il progetto dal suggestivo nostro titolo “Royal Chef”; che poi sarà anche il titolo di una trasmissione televisiva già in cantiere. Così come sono in corso trattative con lo Chef personale di SAS il Principe Alberto di Monaco, Christian Garcia, per l’eventualità di “girare” una puntata televisiva direttamente nelle cucine del Palais Princier e in altre case nobiliari d’Europa e non soltanto. Tra gli Chef di casa nostra candidati al riconoscimento, eccellenti nomi come Davide Oldani, Nadia Santini, Massimo Bottura, Gennaro Cannavacciuolo, Davide Scabin e Carlo Cracco; per gli italiani che invece operano all’estero i primi due candidati sono: l’italo-monegasco Frank Cerutti dell’Hotel de Paris del Principato di Monaco e il giovane Luigi Ferraro, calabrese-jonico, che presta la sua professionalità per la prestigiosa catena di Ristoranti Cafè Calvados di Mosca; Parigi con i 45 tra i piu’ importanti al Mondo. Nomi straordinari e famosi nell’associazione http://www.chefdeschefs Ma chi saranno dunque i migliori Chef italiani che alla fine la spunteranno tra tanti? Alla Giuria l ‘ardua sentenza.
Marichele Brusa