Servizio Civile paladino della Cultura Italiana
Ben 2000 volontari del servizio civile nazionale si faranno paladini della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale Italiano. L’importante progetto è nato proprio oggi, 27 novembre 2014, con la firma di un protocollo di intesa tra Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del Lavoro dello Stato e il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.
Hanno inoltre apposto il loro consenso il Capo Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale, cons. Calogero Mauceri, il dott. Salvatore Pirrone, Direttore Generale della Direzione politiche attive, servizi per il lavoro e formazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
L’accordo vuole essere il primo passo di un percorso sperimentale volto a progetti in grado di coniugare senso civile e cultura.
Un impegno di forze umane ma anche economiche; si parla, infatti, di 11 milioni di euro: la metà dei ragazzi sarà sovvenzionata grazie al progetto PON IOG (Programma Garanzia Giovani) per il 2014/2015 a favore di giovani disoccupati o inoccupati e che non siano inseriti in percorsi formativi e di istruzione; gli altri mille rientreranno, invece, nel programma MiBACT e si dedicheranno espressamente alla tutela culturale nelle biblioteche, negli archivi ma anche nei musei, focalizzando, inoltre, il loro impegno nella diffusione della cultura nelle nuove generazioni.
Silva BOS