IL CASELLANTE
Martedì 24 gennaio alle ore 21, presso lo storico Teatro alle Vigne di Lodi, andrà in scena “Il Casellante” di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale con Moni Ovadia, Valeria Contadino, Mario Incudine per la regia di Giuseppe Dipasquale.
“Il Casellante” è, tra i racconti di Camilleri, uno dei più struggenti e divertenti, appartenenti al ciclo cosiddetto mitologico. Una vicenda affogata nel mondo fantastico di Camilleri, che vive di personaggi reali, trasfigurati nella sua fervida fantasia di narratore. Una vicenda emblematica che disegna i tratti di una Sicilia arcaica e moderna, comica e tragica, ferocemente logica e paradossale al contempo. “Il Casellante” è l’eco delle trasformazioni sul dolore della maternità negata e della guerra, ma è anche il racconto in musica, divertente ed irridente, del periodo fascista nella Sicilia degli anni quaranta. Il carattere affascinante di questo progetto, posto essenzialmente sulla novità del testo e della sua realizzazione in scena, si sposa tutt’uno con la possibilità di ricercare strade sempre nuove all’interno della drammaturgia contemporanea.
Poche battute di inizio e si è già catapultati in un luogo nevralgico della vita “altrui”, in una località come Vigata: la bottega di barbiere del paese. Intorno a questa e al suo animatore, il barbiere demiurgo-Moni Ovadia, si snoda una storia agrodolce condita di musiche, gag, serenate sulle corna di paese, drammi personali e canzoni del fascio ridotte in mazurca di periferia. Ovadia diventa mattatore nella storia di Camilleri, passando con grande fluidità mediante i tanti caratteri previsti in scena. Con lui un gruppo di musicisti-attori, di notevole bravura.
Info biglietti www.teatroallevigne.com
Michele Olivieri