Marco Paoli a New York

Marco Paoli è uno dei più grandi fotografi e artisti italiani del momento. Lavora a Firenze, è diplomato al Dams di Bologna e vanta collaborazioni con Alessandro Benvenuti e il gruppo di Giancattivi in produzioni teatrali e cinema, e con il gruppo multimediale “GMM- Giovanotti Mondani Meccanici”, storico gruppo italiano multimediale che usava le nuove tecnologie in teatro, cinema, spettacoli e concerti.
Artista attivo, sempre sulla cresta dell’onda, Paoli ha alle spalle anche numerose mostre fotografiche, tra le quali ricordiamo per fama: Ballads a Firenze, alla Galleria Alessandro Bagnai, nel marzo 2010, e “Amazon Life Project. Viaggio in Amazzonia” a Milano, in corso Vittorio Emanuele tra febbraio e marzo 2011.
Recentemente si sta facendo conoscere negli stati Uniti: nel maggio 2014 ha esposto il suo lavoro “Silenzio” all’ambasciata italiana di Washington e successivamente nel novembre 2014 ha portato la mostra personale “Landscape photography as spiritual journey” presso la sede del consiglio dell’UE sempre a Washington.
Nel nuovo anno invece, si prepara a sbarcare a New York, presso l’istituto italiano di cultura dove proporrà a partire dal 22 gennaio la sua collezione di fotografie in bianco e nero intitolata “Silenzio”. Il progetto sarà pubblicato da Giunti Editore e verrà introdotto da un testo di Giuliana Scimè, storica e critica della fotografia, firma del Corriere della Sera. In questo lavoro, le fotografie dell’artista hanno come soggetti principali esperienze di viaggio vissute in tutto il mondo: dall’Asia alle Americhe, all’Europa. Dal Mediterraneo ai paesaggi pluviali della foresta amazzonica, dalle pagode dorate della Birmania ai cieli africani e al verde urbano di Centra Park: tutti luoghi di calma e armonia, di solitudine e di silenzio.
Una mostra davvero imperdibile per gli amanti della fotografia.
                                                                                                        Marisol BERTERO