Blow up: Fotografia a Napoli.

La città di Napoli ha presentato lo scorso 20 dicembre nel prestigioso Museo Pignatelli la mostra: “Blow up. Fotografia a Napoli 1980-1990”. L’evento, realizzato dalla Soprintendenza Speciale per il patrimonio storico, artistico, etnoantropologico è promosso e finanziato dal Servizio architettura e arte contemporanee della Direzione Generale del ministero dei Beni e delle Attività Culturali del Turismo.
Nell’esposizione sono presenti circa 140 fotografie selezionate tra gli artisti stranieri e italiani presenti a Napoli, nel decennio dal 1980 al 1990. L’obiettivo della mostra è quello di ripercorrere il cammino della fotografia e il suo strettissimo rapporto con l’arte e la cultura del collezionismo napoletano. Sono esposti gli scatti dei fotografi più originali della scena internazionale, che hanno immortalato la città di Napoli, reinterpretando i luoghi urbani e i suoi monumenti, quali luoghi di memoria e di storia della collettività. Proprio in questo decennio, la città subirà l’influsso del passaggio di alcuni tra i nomi più importanti dell’arte fotografica come Gabriele Basilico, Mario Cresci, Franco Fontana e molti altri. Protagonisti della mostra, non sono solo gli scatti fotografici, ma anche un ricco materiale documentario che ricostruisce la complessità di un decennio, durante il quale, le associazioni culturali e i centri di studio hanno contribuito a promuovere la ricerca in un settore del tutto marginale rispetto agli altri ambiti artistici.
Blow up, è solo l’inizio di questo progetto ambizioso, che si propone di conferire alla fotografia un rinnovato valore artistico in un panorama assolutamente internazionale. La mostra è visitabile fino all’8 febbraio 2015.
Per info e costi www.polomusealenapoli.beniculturali.it
                                                                                                  Silvia BERLINGUER

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