GLITCH: Interferenze tra arte e cinema in Italia

Sabato prossimo 11 ottobre a Milano, il PAC, (Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano) presenterà GLITCH, una collettiva che riunisce opere di artisti italiani delle ultime generazioni, con l’intenzione di esplorare le relazioni che esistono tra il linguaggio dell’Arte e il mondo del cinema.
La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano- Cultura, PAC e CIVITA e proprio sabato 11 ottobre, come da tradizione il PAC aprirà al pubblico gratuitamente dalle 18.00 alle 24.00. 
L’esposizione curata da Davide Gianella presenterà una selezione di opere tra film, installazioni, fotografia e performance, realizzate da artisti italiani nell’ultimo quindicennio. Il glitch nel linguaggio multimediale è una distorsione, una sorta di interferenza non prevista all’interno di una riproduzione audio o video, una piccola onda breve distorta e improvvisa che dura pochi attimi fino a stabilizzarsi nuovamente. Ecco perché il filo conduttore della mostra è legato all’idea di “storytelling”,una rifrazione tra narrativa lineare e non lineare, un crocevia tra realtà e finzione, nel tentativo di ricercare quelli che possono essere gli elementi fondanti del cinema e dell’arte ma soprattutto si pone l’obiettivo di mettere in risalto gli strumenti utilizzati nella creazione di miti favolosi attraverso i linguaggi differenti.
GLITCH si sviluppa su tre livelli fondamentali che ruotano intorno all’idea di opera filmica. Il primo livello è quello cinematografico che trasforma il PAC in multisala: 64 film d’artista sono stati suddivisi in due programmi che verranno proiettati a giorni alterni all’interno di tre mini-cinema, realizzati appositamente per la mostra. Il secondo livello è quello delle installazioni e contiene opere che instaurano relazioni con il linguaggio e l’immaginario cinematografico. il terzo livello,è quello performativo che proporrà performance come dispositivi dal vivo di immagini in movimento, reinterpretando relazioni multimediali specifiche del cinema. L’evento è realizzato con il sostegnodi TOD’S, sponsor annuale di PAC e con il supporto di Vulcano. Glitch nasce anche per affiancarsi ad altri progetti come la collaborazione con Careof DOCVA che presenta all’interno della sua esposizione, “Diamanti”: una mostra di approfondimento che ripercorre la filmografia di alcuni tra i più importanti artisti italiani selezionati ad hoc per GLITCH.
La mostra è visitabile fino al 6 gennaio 2015.
Per info e costi www.pacmilano.it 
                                                                                                          Slvia BERLINGUER  

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