Turchia: l’Imi compie 125 anni
Un normalissimo liceo, con lezioni, orari, gite, corsi extracurriculari. Ma è anche qualcosa in più. Il Liceo IMI di Istanbul è una delle più antiche scuole italiane con sede all’estero. E la sua storia risale all’epoca dell’impero Ottomano, quando genovesi, veneziani e siciliani avevano ottenuto dai Sultani il permesso di esercitare i loro commerci sulle rive del Corno d’Oro. Qui, nell’insediamento italiano, l’istruzione dei figli delle famiglie ricche era affidata a insegnanti privati o a scuole straniere, mentre quella destinata ai bambini poveri era curata dai religiosi cattolici.
Solamente nel 1861, con l’Unità d’Italia, e l’interessamento del Corpo Diplomatico Italiano, prenderà vita una scuola serale per la comunità italiana di Istanbul, alla quale ben presto si aggiunsero scuola materna ed elementare. Sempre alla fine del XIX secolo la “Società Operaia di Mutuo Soccorso per l’Assistenza ai vecchi ed agli ammalati” prese contatti con il Governo italiano al fine di favorire l’apertura della “Regia scuola elementare e media” che iniziò la sua attività didattica nel 1885, ubicata nella “Rue de Pologne”, l’odierna “Nuru Ziya Sokak, ma fu ufficialmente riconosciuta nel 1888, nel quadro delle leggi sull’emigrazione e sull’istruzione emanate durante il primo ministero Crispi, ed aperta a cittadini turchi e italiani. Ad essa si aggiunsero anche l’Istituto Commerciale Italiano e l’Istituto triennale professionale. Dopo una pausa dovuta allo scoppio delle guerre mondiali, nell’ottobre del 1919, la Scuola Media ed il Liceo Italiano furono trasferiti nell’odierna sede di Tom Tom Kaptan Sokak. Con la proclamazione della Repubblica Turca (29 ottobre 1923), e il Trattato di Losanna (agosto 1924), alle scuole straniere operanti in Turchia in data anteriore al 30 ottobre del 1914 venne riconosciuta l’esistenza e la piena eguaglianza con le istituzioni turche.
Il Liceo ha ottenuto quindi riconoscimento ufficiale da parte del Ministero dell’Educazione turca con la denominazione Ozel Italyan Lisesi.
Oggi la denominazione originaria del complesso scolastico IMI, Istituti Medi Italiani, ha riacquistato significato in quanto all’interno della struttura del liceo sono presenti sia il liceo scientifico statale sia la scuola media.
Quindi, esattamente il 23 ottobre sono stati celebrati i 125 anni di apertura della scuola, con un evento organizzato dall’Ambasciata d’Italia, dal Consolato generale e dall’Istituto italiano di cultura. Alla realizzazione dell’evento hanno collaborato l’Universita’ Ca’ Foscari di Venezia e l’agenzia Bridging Ages, che hanno curato la ricostruzione di un evento storico che si colloca alla fine del Seicento: l’istituzione a Istanbul, voluta dall’ambasciatore veneziano Dona’ delle Rose, della scuola per dragomanni, come si chiamavano all’epoca gli interpreti, che segna una importante fase nei rapporti culturali tra Oriente e Occidente.
Marisol BERTERO