Il mondo a Milano per il Festival dell’Acqua
Cinquanta incontri, oltre duecento relatori, workshop, mostre, spettacoli e dibattiti, che si intercaleranno con una vasta scelta di eventi pubblici e gratuiti, per la cinque giorni che, dal 5 al 9 ottobre, con la 3° Edizione del FESTIVAL DELL’ACQUA metterà al centro l’acqua come bene comune, o meglio, come bene culturale mondiale.
Tra gli incontri da non perdere in questa manifestazione che si svolgerà al Castello Sforzesco: L’acqua per lo sviluppo del pianeta: governance globale e strumenti di cooperazione – Le politiche dell’acqua in Europa: sfide e risultati – Le case dell’acqua, un fenomeno in via di sviluppo – Qualità, controlli e sicurezza: acqua da bere – Emergenze idriche e tutela del territorio – Depurazione e infrazioni comunitarie: la situazione italiana rispetto all’Europa.
E poi diverse mostre, tra le quali: “Acqua Shock” di Edward Burtynsky, “Terra d’Acqua, terra di Risaia” dell’Agenzia Contrasto, senza dimenticare quella dell’Accademia di Brera.
Molti i personaggi di rilievo culturale e istituzionale che hanno deciso di esserci. Solo per citarne alcuni, l’attrice Lella Costa, che spiccherà in un melologo e nel Concerto Straordinario sull’acqua” l’Ambasciatore Sergio Romano, che terrà una Lectio Magistralis, passando per l’astrofisico Leopoldo Benacchio, il geologo Mario Tozzi, il filosofo Giulio Giorello, e i giornalisti Massimo Gramellini, Beppe Severgnini e Philippe Daverio.
Dunque, occhi puntati sull’oro blu, in tutte le sue prerogative e nelle problematiche che derivano dalla sua gestione gobale, sia in termini logistici che economici ed ancor prima di sostenibilità. Col suo leitmotiv ‘dissetare il mondo’, il Festival dell’Acqua non poteva così trovare miglior completamento con quello di ‘nutrire il pianeta’, ispirazione di Expo 2015 in cui la manifestazione stessa è collocata. Il Festival è infatti inserito nel contesto dell’Esposizione Universale, ospitata in Italia, a Milano, dal 31 maggio scorso e aperta fino al 31 ottobre 2015.
Silva BOS