La Lituania attraverso l’arte ceramista al Museo di Mondovì

Porcellane e terrecotte dalle sorprendenti tecniche decorative e progettuali, che parlano di una continua trasformazione della ricerca artistica contemporanea, quella lituana. Pregevoli sculture da oggi apprezzabili nella Collettiva di Artisti TERRE DI KAUNAS E VILNIUS per conoscere la cultura di questa terra.

La Lituania è infatti considerata leader nel campo della lavorazione della ceramica, tanto da trovare in tutto il nostro Bel Paese spazi espositivi e ubicazioni dedicate. Un’attualità artistica che in Lituania è frutto di storia e cultura, tantoché si è appurata la formazione di gruppi di scultori ceramisti già intorno al 1500. Lo sviluppo e la manualità nel tempo hanno aperto nuove strade, lasciandosi talvolta contagiare per arrivare a quella che trent’anni fa venne definita “ceramica d’arte concettuale” per poi approdare alla sperimentazione tecnica di combinazioni ceramica/argilla/materiali atipici.

Ora, al Palazzo Fauzone di Germagnano, residenza del Museo della Ceramica, ben sedici artisti ceramisti racconteranno il sapere e la cultura Lituana, grazie alle loro opere che hanno saputo indagare in un modo unico i grandi temi della filosofia, della natura e dell’immaginario.

Il progetto, curato da Enzo Fornaro e realizzato nelle sale della Fondazione Museo della Ceramica di Mondovì, è reso possibile grazie all’impegno organizzativo con la Galleria Aukso Pjuvis di Kaunas e l’Accademia delle Arti di Vilnius. L’esposizione è a ingresso gratuito durante gli orari di apertura del Museo ed è prorogata fino al 17 agosto.
                                                                                                           Silva BOS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *