PIER PAOLO! Il nuovo format di Corsetti
La Regione Lazio, il prossimo 12 settembre promuoverà nella città di Rieti, un’inedita partita di pallone nel segno di Pier Paolo Pasolini.
Le squadre, Polisportiva Cantalice e Alba Rieti, si affronteranno in una partita di football, del tutto particolare, infatti mentre veri calciatori giocheranno sul campo, attori professionisti animeranno il” gioco”in compagnia di artisti, musicisti, tifosi e tutti quelli che vorranno partecipare attivamente a questo insolito format, ideato dal registra Giorgio Barberio Corsetti e realizzato con Roberto Rustioni, Fabio Cherstich, Roberto Aldorasi.
Questo evento rientra e conclude, il ciclo delle iniziative sul “Cammino di Francesco”, promosso dalla Regione Lazio per valorizzare il territorio reatino.
Questo ciclo di appuntamenti è stato inaugurato dalla lectio magistralis del filosofo Massimo Cacciari su “Francesco” e il senso del suo peregrinare, grazie ad una serie di spettacoli e appuntamenti culturali che si sono tenuti fino al 20 luglio per concludersi con lo spettacolo finale del prossimo 12 settembre, presso lo stadio del Rugby Fassini di Rieti, alle ore 20.30.
L’evento sarà al tempo stesso un momento dedicato allo sport e alla figura di Pier Pasolini e coinvolgerà oltre a degli attori non professionisti anche i calciatori, che racconteranno un personaggio straordinario, un poeta infinito, visionario e acuto osservatore del presente. Verrà analizzato il rapporto di Pasolini con lo sport e con il calcio, una delle sue grandi passioni.
È spontaneo chiedersi cosa vedeva il poeta nella partita, forse per lui era un evento ancora capace di coinvolgere i cittadini, quasi fosse una rappresentazione sacra del nostro tempo, in cui ancora riesce ad emergere il senso del tragico. È proprio basandoci su quest’aspetto che lo stadio diventa lo pseudonimo di un grande contenitore dove poter inserire la poetica di Pasolini e la partita al pallone, diventerà il simbolo delle situazioni che si creano fuori e dentro al campo, dove poter dibattere sui testi dell’autore, le sue poesie, i romanzi,le opere teatrali, le interviste e il suo complesso mondo artistico. Come lui stesso dichiarò in un saggio:” il football è un sistema di segni,
cioè un linguaggio. Esso ha tutte le caratteristiche fondamentali del linguaggio per eccellenza, quello che noi ci poniamo subito come termine di confronto, ossia il linguaggio scritto-parlato”.
Durante lo spettacolo si assisterà a questa metamorfosi della partita di calcio nella partita della vita, dove si ricreeranno gli incidenti di campo,la lotta per l’esistenza animata dagli interventi di gruppi e associazioni con l’intenzione comune di poter coinvolgere attivamente il territorio di Rieti e le sue realtà artistiche.
Silvia BERLINGUER