IL MENU DELLA POESIA
Buon cibo e nutrimento per l’anima e l’intelletto. Con la cultura non si mangia? Niente di più sbagliato! Il Teatro dell’Elfo raccoglie l’idea di un gruppo di giovani attori della propria compagnia dando corpo teatrale a un’esperienza nata come evento “street art”, ma dalle grandi potenzialità performative. In collaborazione con Olinda ospita per la prima volta il “Menu della poesia”, un gioco teatrale interattivo legato alla buona cucina per scoprire e riassaporare la poesia. Mentre gli spettatori cenano al bistrot del teatro due giovani attori, come perfetti camerieri, si alternano proponendo ai tavoli un loro menu dove le portate sono poesie. Lo spettatore sceglie e i versi vengono immediatamente recitati per lui: un servizio esclusivo che può avere un sapore intimo, ironico, romantico o provocatorio, secondo lo stile del brano, l’estro del momento e la complicità che si crea tra l’interprete e il suo interlocutore. Ogni cena quindi vedremo uno spettacolo diverso con repertorio molto vario, che spazia dai grandi classici come Dante e Shakespeare, ai contemporanei quali Bukowski o Sanguineti, da brani teatrali in versi fino al cantautorato e alla poesia comica e dialettale. Quindici serate che prevedono, oltre alle poesie recitate “à la carte”, anche un “menu fisso” di quattro brani offerti a tutta la platea di mangiatori, mettendo di volta in volta l’accento su un grande tema per proporre un viaggio intorno a tutto quello che può essere poesia. Info:www.elfo.org
Michele OLIVIERI