L’italiano Roberto Ceresia, il talent scout dell’arte cinese

A Shanghai per dare visibilità e slancio a tutto ciò che è arte emergente. La prima e unica galleria italiana aperta a Shanghai, oggi senza dubbio il punto di riferimento per artisti che vedono in lui una lungimiranza che valorizza il “creativo”.
Questa è la GALLERIA D’ARTE AIKE DELL’ARCO aperta nel 2008 da ROBERTO CERESIA.
Per le proprie scelte, il giovane (38 anni) gallerista siculo – ormai trasferito in Asia – punta infatti sulla conoscenza diretta e personale dei vari maestri, così da scandagliare l’animo di ognuno e carpirne quell’originalità artistica degna di trovare spazio ed esaltazione.

Il suo amore e la conoscenza dell’arte lo hanno negli anni reso apprezzato e conteso in tutto il mondo; un regalo naturale trasmessogli dai genitori palermitani tanto che, dopo l’esperienza della Galleria di famiglia, proprio a Palermo nel 2005, ha iniziato il suo percorso di gallerista affascinato da quella che poi sarebbe diventata la sua terra ispiratrice della sua innovativa visione artistica, la Cina.
Dinamismo e qualità è il binomio su cui incentra i sui interessi di talent scout culturale, al punto da essere considerato dalla testata inglese Artinfo “tra trenta operatori del settore artistico più operosi nell’opera di appoggio all’arte contemporanea cinese”.
                                                                                                                     Silva BOS

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