Sorrentino vince il Golden Globe

Paolo Sorrentino, regista e sceneggiatore napoletano, lo scorso 12 gennaio, si è aggiudicato il Golden Globe come riconoscimento per il miglior film straniero e continua la sua corsa, in discesa verso l’Oscar. Era dal 1989 che l’Italia non otteneva il premio della stampa straniera a Hollywood. La grande bellezza è ora tra i 9 titoli in gara per l’assegnazione finale dell’Oscar che sarà assegnato agli ultimi 5 finalisti il prossimo 2 marzo.Con il volto commosso, Sorrentino ha dichiarato alla stampa : “Grazie Italia, questo è davvero un Paese ben strano ma bellissimo”. Ha trionfato anche lo spunto di trarre il film da una storia vera, quella di Jep Gambardella, interpretato da Toni Servillo, nei panni del giornalista scrittore sessantacinquenne, dolente e disincantato, Jep vive la mondanità di una Roma gloriosa e decadente, che ha in sè il riflesso della fatica del vivere mascherata sotto un finto divertimento.
Frequenta un gruppo di amici che come lui vacillano in questo vuoto, Romano, interpretato da Carlo Verdone, è un autore teatrale, deluso, frustrato ma è anche un caparbio e un inguaribile romantico, innamorato – ma non corrisposto. Sabrina Ferilli incarna il ruolo di Ramona, personaggio enigmatico, costantemente in bilico tra quello che realmente è e quello che realmente realizza. È il perpetuarsi di una ricerca infinita intorno a una Grande bellezza che diventa un miraggio nel deserto della solitudine umana. Non è più la Roma idealizzata di Fellini nella sua “La dolce vita” è il riflesso di un sogno che si infrange sullo sfondo di una Roma, incantevole e indifferente, come una diva, ormai morta.
                                                                                                   Silvia BERLINGUER