FERRARA BUSKERS FESTIVAL dedica la sua 34MA EDIZIONE alle api nella “GIORNATA MONDIALE DELLE API”
In occasione della Giornata Mondiale delle Api, voluta dall’Onu e celebrata ogni anno il 20 maggio, il FERRARA BUSKERS FESTIVAL dedica la sua 34ma edizione, dal 25 al 29 agosto, alle api, questo importantissimo e infaticabile insetto. Il “riconoscimento” sarà all’interno del progetto BGreen, supportato dal gruppo Hera, partner del festival.
La comunicazione ufficiale di questa green news nelle parole del direttore artistico Stefano Bottoni:
“La nostra dedica conferma ancora una volta l’importanza del sodalizio tra l’Uomo e il resto del mondo animale. E con piacere Ferrara Buskers Festival si pone come primo evento musicale al mondo a rendere questo particolare omaggio a un insetto fondamentale per la nostra sopravvivenza, la cui mortalità purtroppo è incrementata da scellerati atti vandalici. Non dobbiamo mai dimenticare che l’umanità dipende dalle api e da altri impollinatori”.
L’ape, secondo l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, è infatti responsabile di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi nel mondo e garantisce circa il 35 per cento della produzione globale di cibo.
E per questo l’attenzione nei confronti dell’apicoltura sta crescendo molto anche in Italia, grazie a progetti come SMARTBEE, cofinanziato dalla Regione Lazio con fondi strutturali europei e realizzato da un gruppo di aziende laziali con il coordinamento scientifico del dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia di Viterbo.
Fonti:
https://www.onuitalia.com/api/
http://www.federapi.biz/index.php?option=com_content&task=view&id=1501&Itemid=1
Il FBF è un evento certificato, sviluppando al suo interno il progetto BGreen grazie alla partnership con il gruppo Hera e contraddistinguendosi per la sostenibilità ambientale, il bassissimo impatto sonoro, la riduzione dell’uso della carta e la pulizia nelle aree concerti.
Ferrara Buskers Festival è anche fra i pochi eventi ad essere incluso nel circuito Art Bonus, il credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo. Da quest’anno è infatti possibile da parte delle aziende, così come di privati cittadini, cogliere un’occasione per sostenere l’iniziativa, ottenendo anche un sostanzioso vantaggio fiscale e sviluppando un mecenatismo a favore del patrimonio culturale.
Anche quest’anno il Ferrara Buskers Festival ha ricevuto centinaia di richieste di partecipazione – oltre 700 – da parte di artisti che hanno risposto al richiamo irresistibile di una rassegna che si svolge in un rapporto quasi simbiotico con il pubblico, soprattutto dopo l’anno passato che ha messo in ginocchio il mondo della cultura.