SUMMER PLAYS – Sere d’estate al Teatro Carignano di Torino

Nell’ambito di Summer Plays, la Stagione organizzata al Teatro Carignano da Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e TPE – Teatro Piemonte Europa, a partire da mercoledì 16 settembre 2020, saranno pubblicati online sul sito del TST i video realizzati per il progetto CLAUSTROPHILIA, ideato dal Direttore artistico del TST, Valerio Binasco: una trilogia sperimentale che vede i registi cinematografici – Irene DionisioElena Gigliotti con Dario Aita e Michele Di Mauro – realizzare produzioni fruibili indifferentemente sul palcoscenico o su piattaforme online, sperimentando forme di espressione scenica “di sopravvivenza”. Il progetto ha visto succedersi, in rapida successione, prove teatrali, riprese e montaggi video.  

CLAUSTROPHILIA – dichiara Valerio Binasco – è un progetto a cui tengo moltissimo e che ci è venuto in mente nel periodo più difficile del lockdown quando sembrava che l’unico modo di fare teatro fosse rivolgersi ai social, ai media e sembrava impossibile aprirsi al pubblico per molto tempo. Pensavamo di dover filmare il teatro, ma questa esperienza fino ad oggi, ha dato raramente risultati emozionati. Allora abbiamo pensato di formare un gruppo di attori, di chiuderli alle Fonderie Limone di Moncalieri e a questo punto non filmiamo degli spettacoli, ma prendiamo dei testi e facciamo diventare questi testi qualcosa che nasce già per essere filmato, cioè creiamo le condizioni per tentare un esperimento che farà sì che due fratelli rivali si possano incontrare e fare un pezzo di strada insieme. Vale a dire il cinema, cioè la macchina da presa e i testi teatrali, gli attori teatrali. Qual è il territorio comune? Ovviamente non l’immagine, ma la recitazione. Io credo che alla recitazione degli attori faccia molto bene l’incontro con la macchina da presa e ai registi faccia molto bene l’incontro con il teatro. Dove porterà tutto questo non lo so ed è una risposta virtuosa perché non lo devo sapere essendo questo un esperimento”. 

I tre contributi video del progetto CLAUSTROPHILIA saranno pubblicati sul sito del TST 

https://www.teatrostabiletorino.it/claustrophilia/

con il seguente calendario: 

Dal 16 settembre (ore 18.00) al 25 settembre 2020 

CAMERA CHIARA 

liberamente ispirato a Molly Sweeney di Brian Friel  

con Valerio Binasco, Michele Di Mauro, Orietta Notari, Nicola Pannelli  

regia e adattamento Irene Dionisio 

fotografia Stefania Bona 

scene e luci Jacopo Valsania  

costumi Sandra Cardini  

assistente alla regia Marcello Spinetta  

suono Claudio Tortorici  

La regia di Irene Dionisio “nella rielaborazione del testo Molly Sweeney di Brian Friel e in un inedito approccio visivo, parte dalla inconsueta dimensione in cui Molly galleggia, tra consapevolezza e perdizione. La sua personale camera oscura è paradossalmente accecante. Il suo ricordo vive in una dimensione sconosciuta, la stessa nel quale si è mosso il gruppo di lavoro del progetto Claustrophilia, ideato da Valerio Binasco, che ha così sperimentato nuove metodologie di visione e rappresentazione del medium teatrale e/o (?) cinematografico”. 

Dal 26 settembre (ore 18.00) al 9 ottobre 2020 

DIALOGO 

di Natalia Ginzburg 

con Dario Aita, Elena Gigliotti 

e con Francesca Agostini, Federico Brugnone, Aura Ghezzi 

e con la partecipazione di Nica e Nina 

regia di Elena Gigliotti e Dario Aita 

fotografia Valerio Martorelli 

costumi Sandra Cardini 

montaggio Daphne Gastaldo Avitabile 

suono in presa diretta Azzurra Stirpe 

musiche originali Isacco Zanon 

montaggio del suono, missaggio e rumori Luca Leopoldo Tommassi 

effetti speciali Dario Genna 

il brano “Dimmi ancora ti voglio bene” è interpretato da Nando Gazzolo 

“Un uomo e una donna – scrivono Elena Gigliotti e Dario Aita – si svegliano nella casa in cui i pigiami della bambina si confondono con i ricordi della vacanza al mare, e in cui il disordine fa da sottofondo alla loro incontenibile infelicità. In un momento storico in cui alla coppia, nella claustrofobia della casa, si chiede lo sforzo di guardarsi dentro, di non tacere il non poterne più, i personaggi di Dialogo ci fanno pensare che nessuno ha ragione o torto. Ci raccontano che poteva andare diversamente, tuttavia è andata così. E non è bene o male. Forse è triste. Senza dubbio, qualche volta fa sorridere”. 

Dal 10 ottobre (ore 18.00) al 25 ottobre 2020 

BLACKBIRD 

un film di Michele Di Mauro 

liberamente tratto dal testo di David Harrower  

traduzione Monica Capuani 

con Giordana Faggiano Valerio Binasco 

e con Emma Fantini + Roger, Mirko, Miranda  

montaggio Giulio Cavallini 

scene e luci Jacopo Valsania 

scelte musicali Elvis Flanella 

suono in presa diretta Claudio Tortorici 

soundmix Alessio Foglia 

“Non è un film – dichiara Michele Di Mauro – e nemmeno la ripresa di uno spettacolo. Ma è cinema e teatro. Finzione scenica al quadrato. In 2 parole è una storia d’Amore marcio: un uomo di circa 40 anni e una bambina di 12. 6 anni di carcere, per lui. Ne passano altri 10 e lei va a cercarlo. Lo trova. Ho preso in prestito la Forza Immaginifica del teatro e l’ho fatta esplodere nella Concretezza dei volti e dei luoghi: un piccolo viaggio nel testo di Harrower, aprendo e chiudendo porte tra conscio ed inconscio di chiunque ha collaborato alla realizzazione del film. Girato con 2 iPhone 11Pro e montato (a casa mia) in 10 giorni”.  

(Valerio Binasco_ph Luigi De Palma) 

Michele Olivieri 

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