Masterclass di Claudia Castellucci con i Danzatori diplomandi della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi

Dal 15 giugno 2020, premiando la caparbietà della Direzione che si è spesa per superare ogni difficoltà imposta dal lungo periodo di lockdown, la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano ha riaperto una piccola parte delle sue aule ed ha ripreso alcune ineludibili lezioni in presenza.

Non poteva essere più felice la ripresa per i giovani Danzatori diplomandi, impegnati in Sala Teatro in una Masterclass condotta da Claudia Castellucci, drammaturga, coreografa e didatta a cui, proprio in questi giorni, La Biennale Danza di Venezia ha attribuito il Leone d’Argento.

Il lavoro che Claudia Castellucci sta conducendo con gli allievi dell’Atelier di Teatrodanza della Paolo Grassi – Corso Danzatore coordinato da Marinella Guatterini – è un seminario sulla dimensione temporale della danza trattata dal punto di vista della pausa e dei momenti di transizione.

Il seminario cerca di trasmettere il senso e il significato del ritmo a partire dalla stessa struttura cronologica della giornata di scuola, caratterizzando i diversi momenti con specifici studi, esercizi, pause, riflessioni. Il ritmo sta alla base della concezione della danza presa in esame e, dal punto di vista teorico, si discute soprattutto quella parte del tempo che determina il trapasso da un momento all’altro, nella continuità di una durata.

Una danza “trapassante”, che tratta l’intervallo e la pausa musicali in modo specifico, come momenti essenziali della struttura ritmica del movimento. In un impianto così ancorato alla dimensione temporale della danza, la musica è il fondamento, sia in termini di legame puntuale con i passi e gli atti, sia in termini di contrasto.

Il materiale coreografico messo a disposizione dei danzatori per lo studio (come la scelta dei brani musicali) si basa sul Catalogue d’Oisaux di Olivier Messiaen che pure ha informato la danza “Fisica dell’aspra comunione”, lo spettacolo che debutterà in prima assoluta il 16 ottobre 2020 (Teatro Piccolo Arsenale, ore 21) nell’ambito del 14° Festival Internazionale di Danza Contemporanea/Biennale Danza di Venezia.

Lo studio proposto in questo seminario teorico e pratico comprende:

– Coro-ginnastica, movimenti che si compiono in circolo, seguendo una musica creata appositamente.

– Movimento ritmico, in relazione alla musica.

– Esercizi di psicologia della durata, mediante i quali si approfondisce la specificità del concetto di “interpretazione” proprio della danza, tra fisicità reale e mimesi. Questa parte della giornata è specificamente dedicata alla discussione analitica con e tra gli Studenti Danzatori.

– Costruzione di una danza e sua manifestazione pubblica.

In ossequio alle norme che tutelano la salute pubblica, l’esercitazione non avrà, com’è consuetudine della Paolo Grassi, un esito spettacolare, ma sarà eseguita come mera dimostrazione di lavoro a porte chiuse e per la sola commissione d’esame venerdì 3 luglio alle 12:30. La Direzione si augura di poter mostrare il lavoro in un momento successivo, quando l’emergenza Covid sarà finalmente passata.

Assistenza di Sissj Bassani e Alessandro Bedosti

Organizzazione Camilla Rizzi

Danzatori: Vincenzina Cappelli, Tommaso Cavalcanti, Michele Colturi, Violetta Cottini, Valentina De Pascalis, Andrea Giaretta, Miranda Meneghetti, Andreyna Ordaz Carias, Sofia Pazzocco, Melissa Seclì, Simona Tedeschini, Selene Tognoli, Serena Zimolo.

Michele OLIVIERI

Claudia Castellucci Photo by Pierre Planchenault

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *