Giornate FAI all’aperto Il 27 e 28 giugno torna l’appuntamento con la bellezza dell’Italia

Il 27 e 28 giugno, il National Trust italiano sta invitando i visitatori a scoprire alcune delle eredità meno conosciute d’Italia – all’aperto. Questo fine settimana vede una speciale edizione all’aperto degli open day tenuti due volte l’anno dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), che mantiene e gestisce migliaia di siti storici in tutta Italia, da castelli e case signorili a biblioteche, giardini e fari. 

Tornare a visitare i luoghi straordinari del nostro Paese significa tornare a valorizzarli e a proteggerli. Un gesto che oggi più che mai è un sostegno concreto alla nostra Fondazione che, come tutte le realtà culturali, sta affrontando un momento di grave difficoltà economica. Questa primavera a causa del lockdown il FAI ha perso uno dei momenti più importanti della sua raccolta fondi, una perdita che rischia di impedire l’attività di restauro, tutela, valorizzazione del patrimonio d’arte e natura italiano in cui il FAI si impegna da 45 anni.

Questa edizione speciale delle Giornate FAI all’aperto è dunque per il FAI un’irrinunciabile occasione di raccolta fondi, i quali saranno interamente destinati a consentire il preseguimento nelle attività istituzionali della Fondazione. Per questo la raccolta dei contributi avverrà prima dell’evento, direttamente all’atto di prenotazione online della visita.

Mentre la primavera “Giornate FAI” di solito si svolge a marzo, quest’anno hanno dovuto posticiparla a causa del blocco del coronavirus in Italia. Così il National Trust sta organizzando visite speciali a giardini, terrazze e boschi osservando le precauzioni per ridurre al minimo il rischio di infezione. I visitatori saranno limitati a piccoli gruppi con orari di ingresso scaglionati, e ora i tour devono essere prenotati in anticipo tramite il sito web FAI. 

 Di solito le Giornate FAI rappresentano una rara possibilità di entrare all’interno di proprietà che sono vietate ai visitatori per la maggior parte dell’anno, ma in questo caso il programma include anche parchi pubblici e foreste in cui le guide FAI indicheranno caratteristiche che altrimenti potresti perdere – come i “giardini segreti” nascosti nel parco di Villa Borghese di Roma, o il Borgo Pirelli, un quartiere residenziale costruito all’inizio del XX secolo per gli operai nelle vicine fabbriche Pirelli e da allora inghiottito da sviluppi successivi. 

Alcune visite assumeranno anche la forma di gite in bicicletta, escursioni o lezioni di botanica. L’idea è di “avvicinare gli italiani alla natura e ai nostri paesaggi” e promuovere il “patrimonio verde” italiano, afferma il FAI. Sul sito internet puoi scoprire le oltre 200 aperture delle giornate FAI all’aperto.

Oggi più che mai abbiamo bisogno di sentirci vicini, anche se alla “giusta distanza” per continuare insieme a impegnarci per la tutela della nostra eredità più preziosa: questa straordinaria Italia fatta di luoghi e persone uniche al mondo che merita oggi tutto il nostro amore.

Foto in copertina: Fondo Ambiente Italiano (FAI). I giardini di Palazzo Margherita a Bernalda, uno dei siti aperti questo fine settimana.

di Arianna Caracciolo