Chiara Mastroianni e Honoré in “L’hotel degli amori smarriti”
di Giulia Zorzi
La commedia di Chiara Mastroianni e Christophe Honoré è uno dei primi film ad aprire la programmazione #IORESTOINSALA, un nuovo orizzonte creato da un gruppo di oltre 70 esercenti esercercenti che ha deciso di investire in una proposta culturale che potrebbe rappresentare il futuro del cinema nei prossimi mesi e anche quando le sale riapriranno non a pieno regime.
Il film che vi segnaliamo è “L’hotel degli amori smarriti”, commedia agrodolce di Christophe Honoré con Chiara Mastroianni. L’uscita nelle sale italiane è stata il 20 febbraio con Officine Ubu (percorso interrotto dopo pochi giorni per il lockdown), ma sarà ora disponibile , dal 25 maggio sulle principali piattaforme e reti online, tra le quali anche MioCinema e #iorestoinSALA.
La commedia si svolge in un albergo, nella stanza numero 212 (come l’articolo del codice civile francese nel quale si stabilisce che i coniugi si devono reciprocamente rispetto, lealtà, aiuto, assistenza), dove si perdono i confini tra presente e passato. E’ il luogo dove Maria – un’intensa e ironica Chiara Mastroianni – ritrova il proprio marito tornato ventenne (Vincent Lacoste) e i giovani amanti con i quali si è ‘distratta’ durante gli anni.
Allo stesso tempo dalla finestra può continuare a guardare la sua vita di oggi, sbirciando nel suo appartamento dall’altra parte della strada, dove il suo matrimonio con Richard (Benjamin Biolay) sembra appena andato in pezzi. Chiara Mastroianni che con il film ha vinto nel 2019 il premio come migliore attrice nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes, è arrivata al sesto film con Honoré.
Un sodalizio iniziato nel 2007 che comprende anche Les Biens – Aimés (2011) dove l’attrice italo – francese ha recitato con la madre Catherine Deneuve. E anche stavolta vita famigliare e arte si mescolano, perché nel ruolo di Richard, c’è il cantante e attore Benjamin Biolay, che è stato realmente sposato con Chiara Mastroianni dal 2002 al 2005 ed è padre di sua figlia Anna.
“Maria è un bel personaggio” – ha spiegato un paio di settimane fa l’attrice nell’incontro online (da casa) organizzato dal Lincoln Center di New York -. C’è in lei qualcosa di molto diverso da me come persona, è così libera e non agisce mai per un doppio fine. E’ stato meraviglioso interpretarla, avere la sua energia”.
Ph. video trailer “L’Hotel degli amori smarriti”