Festival 2020: Sanremo chiama e Roma non risponde. Continua il silenzio anche sui Giovani e Area Sanremo potrebbe essere rinviata?
Di Ilio Masprone
SANREMO. Il Festival del 2020 è in ritardo su tempi e composizione delle categorie, e anche sul regolamento delle categorie, quella dei Big e quella dei Giovani, ancor più sulla designazione dei co-conduttori o co-conduttrici che accompagneranno il buon Amadeus in questo viaggio musicale che lo sta già fortemente impegnando con tutta la sua squadra e la sua famiglia, che cerca di dargli anche un po’ di conforto. A Roma nessuno parla, nessuno azzarda ipotesi, forse sono ancora tutti in ferie, mentre Sanremo aspetta che Viale Mazzini dia dei segnali, delle indicazioni sul prossimo importante appuntamento di febbraio.
Ad oggi abbiamo certezze solo sulle date (4/9 febbraio), sul presentatore, sul capo struttura Claudio Fasulo (anche vice direttore di rete) e su poco altro: per ora solo favole che arrivano dal mondo del web. Sui nomi si fantastica e se ne aggiungono molti altri. Mara Venier è una delle tante, poi Diletta Leotta, mentre si fa notare sulle spiagge poco vestita per far parlare di sé; ci sono anche un paio di attori in ballo, cioé Giancarlo Giannini e Claudio Amendola; per non parlare della Unziker, Fiorello, Jovanotti, Belen, la Cuccarini, Cattalan, Pippo Baudo, che tuttavia sembrano nomi ormai superati da altre figure non meno rappresentative, mentre la lista dei cantanti Big si allunga: Albano e Romina che sono tornati di moda, Eros Ramazzotti ci sta pensando, così come Venditti e Zucchero (con la figlia?), Laura Pausini insieme al suo compagno dell’ex tour estivo Biagio Antonacci, senza tralasciare che potrebbe essere l’anno del giovane Matteo Bocelli (senza il papà?), ma anche la reunion dei Pooh (nella foto), con qualche sorpresa dell’ultimo minuto che non ci aspettiamo.
Carlo Conti avrebbe detto no, ma una sua scappata a Sanremo è comunque prevista; così come potrebbero arrivare i Jalisse, Paolo Belli e Paolo Vallesi, ma non si escludono Marcella Bella e, udite udite, la veneranda seconda in tutti i suoi Festival, Orietta Berti pronta ad una rivincita. Insomma nomi e cognomi tanti, ma sulla categoria Giovani è silenzio assoluto. Roma non parla, Sanremo non si esprime e questi ragazzi non sanno che fine faranno. La Città dei fiori nel frattempo pensa a quel suo concorso musicale Area Sanremo, in fortissimo ritardo, tanto che forse converrebbe rinviarlo di un anno come lo stesso Tour Estivo andato in pensione. Una categoria decisamente sfortunata perché non fa audience (dicono a Roma) quindi inutile pensarci troppo, eppure la trasmissione del prossimo dicembre Sanremo Giovani (anche qui il nome non è più sicuro) è programmata, ma chi, come e da dove arriveranno questi Giovani è un mistero tutto romano.