CAROLYN CARLSON AL TEATRO FRASCHINI
La coreografa americana Carolyn Carlson ritorna a Pavia, presso lo storico Teatro Fraschini, con la sua Compagnia di danzatori, nata in residenza, in Francia. Martedì 28 marzo alle ore 21, lo spettacolo “Now” per Carolyn Carlson, esploratrice artistica del contemporaneo, apre il periodo di due anni in residenza al “Théâtre National de Chaillot” di Parigi. La sua è sempre di più poesia visiva, che esalta il senso dello spazio, essenza del movimento stesso, dove tutto è connesso, ed ogni percezione si lega all’universo. L’artista si è ispirata ad alcuni scrittori: è stato una fonte di ispirazione il pensiero di Gaston Bachelard, che trascende la materialità degli elementi costitutivi del mondo: ne La Poétique de l’espace, l’autore evoca la progressione dell’intimità verso l’immensità, il modo in cui il microcosmo diventa macrocosmo. Oggi si vive in uno spazio individuale ma non si deve dimenticare che l’uomo fa parte della Natura che fa a sua volta parte del cosmo. Allo stesso tempo Carolyn Carlson fa riferimento al pensiero filosofico di Rudolf Steiner: le sue teorie mirano a condurre gli uomini sul cammino della spiritualità, ad innalzarli verso l’alto come un albero che si estende alla ricerca del Sole.
Il compositore René Aubry è un altro punto di riferimento, da lunga data collaboratore di Carolyn Carlson, con le sue sonorità nostalgiche. La composizione artistica si avvale anche di uno spazio scenico essenziale e del valore delle luci, elementi fondanti perché delineano lo spazio, con l’aggiunta di proiezioni video e fotografie che creano una dimensione mistica.
In questa nuova creazione la accompagnano sette interpreti, che hanno lavorato con l’artista partendo da improvvisazioni, fondendo i rispettivi immaginari e i singoli ricordi.
Carolyn Carlson è nata in California, si definisce innanzitutto una nomade. Dalla baia di San Francisco all’Università dello Utah, dalla compagnia di Alwin Nikolais di New York a quella di Anne Béranger in Francia, dall’Opéra di Parigi al Teatrodanza de La Fenice di Venezia, dal Théâtre de la Ville a Helsinki, dal Ballet Cullberg alla Cartoucherie di Parigi, da la Biennale di Venezia a Roubaix, Carolyn Carlson è una viaggiatrice instancabile, in continua ricerca, sviluppo e condivisione del suo universo poetico. Ereditaria della composizione coreografica e della pedagogia di Alwin Nikolais, è arrivata in Francia nel 1971. L’anno successivo con Rituel pour un rêve mort ha firmato il manifesto poetico del suo stile, che non ha mai abbandonato: una danza decisamente votata alla filosofia e alla spiritualità. Ha ricoperto un ruolo fondamentale nella nascita della danza contemporanea in Francia e in Italia con il GRTOP all’Opéra di Parigi e al Teatrodanza de La Fenice di Venezia. Dal 2014 è Artista associato del Théâtre National de Chaillot di Parigi, dove la sua compagnia è attualmente in residenza.
Foto di Laurent Paillier
I biglietti dello spettacolo sono in vendita al Teatro Fraschini dal lunedì al sabato
Costo: da 30 euro a 7 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato). Telefono: 0382/371214
Sono riconosciute riduzioni, oltre che di legge, anche per le scuole e gli studenti universitari.
Tutti i prezzi sono pubblicati sul sito www.teatrofraschini.org
ACQUISTO ON LINE
www.teatrofraschini.org
Michele Olivieri