“IL DISCORSO DELLE COMETE” A LODI
Giovedì 2 febbraio alle ore 21 presso il suggestivo “Teatro alle Vigne” in Lodi andrà in scena “Il Discorso delle comete” con Piergiorgio Odifreddi e Lamberto Curtoni (produzione IMARTS).
Un musicista ed un matematico, entrambi torinesi, a confronto sul sidereo annunziatore di verità eretiche, l’uomo che fermò il sole in cielo sfidando i pontefici: Galileo Galilei. “Il Discorso delle comete” è un omaggio all’astronomia in particolare e, più in generale, all’uomo, che da sempre ha osservato il cielo e ha cercato attraverso mille “discorsi” di disegnarlo e di consegnarcelo uguale, qui sulla terra. Fin dai tempi più antichi la comparsa di una cometa, di un’apparizione di aspetto diverso da quello dei consueti astri, che percorre il cielo senza rispettare le regole dei moti dei pianeti, ha dato adito a innumerevoli e interessantissimi studi, teorie e interpretazioni che hanno visto lo scontro tra mondo scientifico e sapere teologico e filosofico. È a tutti noto l’interesse di Odifreddi per lo studio dei profondi legami tra matematica e musica e per la musica dei numeri.
Lo spettacolo dona luce a quel dibattito che è rimasto aperto per molti secoli, per tornare, come una cometa, nel punto in cui è stato generato: la sete di verità e di conoscenza dell’uomo. Partendo dal presupposto che qualsiasi elemento della vita si apre a diversi gradi di lettura, è interessante sottolineare come in questo caso il dialogo si articoli attraverso metafore sonore, sempre sorprendenti, alla ricerca del punto di contatto tra realtà e verità. Domande, dubbi, pensieri, ipotesi che si trasformano continuamente davanti alla varietà dell’esistente da una parte e quel che Esiste, dall’altra.
Lamberto Curtoni nasce il 27 settembre 1987 da una famiglia di musicisti. Si diploma e si laurea con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e successivamente ha studiato e si è perfezionato con Giovanni Sollima. Ha eseguito numerosi concerti in qualità di solista in prestigiose sedi li tra le quali: Festival “La Milanesiana” di Milano, Unione Musicale di Torino, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Valle Roma, Teatro Sistina di Roma, Roma Jazz Festival, Casa del Jazz di Roma, Theatre Municipal di Bastia (Corsica), Theatre National d’Algerie (Algeria), Blue Note di Milano, Castello Sforzesco di Milano, Umbria Jazz, Ischia Jazz Festival, Teatro Massimo di Cagliari, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro San Carlo di Napoli e Ravello Festival (nel 2010 e nel 2013) riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica. Parallelamente alla carriera di violoncellista affianca l’attività di compositore. Le sue composizioni sono commissionate ed eseguite in tutto il mondo presso stagioni musicali di rilievo: Serate Musicali di Milano, Unione Musicale di Torino, Como Festival, Estate musicale del Garda “Gasparò da Salò”,Pietrasanta in concerto, Rosario Teatro El Circulo, Buenos Aires, AddaDanza, Gala di Eleonora Abbagnato, Ravello Festival, Miami Festival, Sochi Winter Festival, ISB convention Rochester (NewYork), Martha Argherich Present Project. Fra i maggiori interpreti e committenti della sua musica vi sono: Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, Gidon Kremer e Kremerata Baltica, Julius Berger, Lyda Chen Argerich, Luca Ranieri, Enrico Fagone, Michael Gutmann, Andrea Dindo, Gabriele Baldocci e prestigiosi ensemble tra i quali: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Filarmonica Toscanini di Parma, Orchestra di Padova e del Veneto e Ensemble cameristico dell’Orchestra RAI. Per l’anno 2014 è stato invitato, in qualità di compositore in residence, al Festival Musicale di Conques (Francia), sede in cui prestigiosi musicisti hanno eseguito in prima assoluta alcuni dei suoi nuovi lavori e che lo ha visto coinvolto anche come esecutore per la prima di una Messa (Conquensis Messe) per ensemble vocale e violoncello; composizione in cui si è esibito anche con uno strumento riprodotto dalle raffigurazioni presenti sui capitelli dell’abbazia Romanica. È stato invitato da Franco Battiato ad eseguire il suo concerto “Rinnovato Mistero” per violoncello, santur (strumento della tradizione persiana) e archi con l’Orchestra Filarmonica Toscanini durante il “Short Summer Tour 2014” , questo tour ha toccato anche il Foro Italico di Roma e Piazza Duomo di Siena. Nel Novembre 2014 ha debuttato a New York il suo nuovo lavoro “Sensorium”, per il New York Coreographic Institute con i danzatori del “New York City Ballett” e le coreografie di Matteo Levaggi. Per la stagione 2015/16 l’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano gli ha commissionato un brano ispirato alle Città invisibili di I.Calvino che verrà eseguito sotto la direzione di D. Fasolis. Le sue composizioni sono edite dalla Casa Musicale Sonzogno di Milano.
Piergiorgio Odifreddi (1950) ha studiato matematica in Italia, Stati Uniti e Unione Sovietica, e insegnato logica presso l’Università di Torino e la Cornell University. Collabora a “la Repubblica” e “Le Scienze”, e nel 2011 ha vinto il premio Galileo per la divulgazione scientifica. Tra le sue opere ricordiamo: La trilogia logica “C’era una volta un paradosso”, “Il diavolo in cattedra” (Einaudi, 2001 e 2003) e “Le menzogne di Ulisse” (Longanesi, 2004). / La trilogia geometrica “C’è spazio per tutti”, “Una via di fuga” e “Abbasso Euclide!” (Mondadori, 2010, 2011 e 2013). / La trilogia biografica “In principio era Darwin” (Longanesi, 2009), “Hai vinto, Galileo” (Mondadori, 2009) e “Sulle spalle di un gigante” su Newton (Longanesi, 2014). / Il volume scritto con Benedetto XVI “Caro papa teologo, caro matematico ateo” (Mondadori, 2013). / E i suoi ultimi libri “Come stanno le cose” e “Il museo dei numeri” (Rizzoli, 2013 e 2014).
Info: www.teatroallevigne.com
Telefono 0371-409855
Michele Olivieri