MORTIMER & WANDA
Dal 12 gennaio 2017, per due settimane, è in scena al Teatro Delfino di Milano, “Mortimer & Wanda”, la commedia che segnò l’inizio del sodalizio artistico tra Marina Thovez e Mario Zucca. Per festeggiare i vent’anni della loro carriera teatrale, l’affiatata coppia riporta in scena questo fortunato spettacolo, prodotto da Ludus in Fabula, che fu premiato da pubblico e critica. La commedia è scritta e diretta da Marina Thovez protagonista, insieme a Mario Zucca, di un testo che appassiona per il suo alternarsi di dialoghi profondi a momenti sorprendentemente divertenti: due personaggi eccentrici, un musicista e una psicologa, che nella loro fragilità rivelano una forte dose di umanità. La brillante coppia riveste i panni di Mortimer e Wanda tra sentimenti e ironia. Mortimer è un direttore d’orchestra di successo che abbandona improvvisamente tutto e va a vivere in un rudere di campagna. Questo isolamento inspiegato, unito alla personalità stravagante, gli guadagnano – non si sa se a torto o a ragione – la fama di pazzo. A riportarlo nella società dei “normali” arriva un giorno l’ingenua quanto brillante psicologa Wanda. Tra i due scoppia la guerra. Impari. Mortimer ha la superiorità del genio; ma Wanda escogiterà le tattiche più impensate per stanarlo. «L’idea è nata leggendo la famosa lettera di Beethoven ai suoi fratelli» spiega Marina Thovez «in cui il gigante della musica rivela la sua sordità e piange la “perdita di un senso che possedeva perfetto al sommo grado, quale certo pochi musicisti hanno o hanno avuto”. Che succede al genio quando gli viene proibito di parlare? Si può impazzire. Da qui prende le mosse una storia originale, una favola moderna in cui si triturano i luoghi comuni della psicanalisi, del genio necessariamente eccentrico, in un continuo ribaltamento di ruoli con cui cerco di far luce sulla vita. E’ meglio essere cinici o ingenui? Se il distacco dalle cose regala sicuramente una superiorità morale e sugli altri, l’ingenuità è forse l’unica arma che abbiamo contro il pessimismo, è una fiamma vitale che con coraggio dobbiamo tenere accesa. Vestali della nostra fragile felicità». Infowww.teatrodelfino.it/ info@teatrodelfino.it / biglietteria@teatrodelfino.it / tel. 333 573 0340 (da lunedì a venerdì ore 14-19).
Michele Olivieri