DANZE DEL MEDITERRANEO

 ballettodiliguria

 

 

 

La nuova creazione del “Balletto di Liguria” diretto da Maura Nascioli, in scena nell’ambito del “Festival di Danza delle Palme” sul palcoscenico del Teatro all’aperto di Villa Tigullio a Rapallo, sabato 30 luglio, porterà all’attenzione degli spettatori uno spettacolo dal suadente titolo “Danze del Mediterraneo” con le coreografie firmate da Giorgio Azzone ed Erica Guglieri, le musiche della “Nuova Compagnia di Canto Popolare” e i costumi dell’Atelier Balletto di Liguria. La Compagnia di danza ha dedicato interessanti ricerche sulle antiche danze di tradizione, cercando di fondere la tecnica della danza accademica con la tradizione e la cultura popolare. Lo spettacolo rappresenterà le danze di tradizione del nostro mare, rielaborando in chiave professionale e teatrale le danze di tradizione dei diversi paesi, con un occhio di riguardo per l’Italia. Il primo atto si aprirà con una creazione ispirata al “viaggio”, per accompagnare lo spettatore in un mondo affascinante e misterioso. In seguito i danzatori daranno vita ai ritmi afro portati dal vento del Marocco e dall’Arabia per arrivare fino ai profumi e colori della Turchia, concludendo la prima parte con un travolgente Sirtaki di matrice greca. Il secondo tempo sarà totalmente incentrato sull’Italia meridionale in cui verranno offerte sia le tradizionali danze folkloristiche, come la tammurriata, la tarantella e la pizzica, sia le tematiche che hanno visto la nascita delle danze appartenenti alla tradizione popolare. Il risultato sarà uno spettacolo entusiasmante in grado di coinvolgere anche lo spettatore meno avvezzo al teatro, proiettandolo in un vivace ed allegro mondo dagli accenti avvolgenti dove le tradizioni dei diversi paesi si mescoleranno. Uno spettacolo in cui la ricerca stilistica variegata offrirà un lavoro fresco e godibile, particolarmente adatto ai festival estivi di danza nella grande bellezza del Parco Casale di Rapallo, trasformato in un suggestivo Teatro all’aperto. Info: info@euro-art.org

Michele OLIVIERI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *