MM / BOLERO / TANZMESSE
Un prestigioso appuntamento internazionale è previsto il prossimo 2 settembre per la MM Contemporary Dance Company: la compagnia è stata inserita nel programma di spettacoli della “Tanzmesse 2016” (Düsseldorf, 31 agosto – 4 settembre 2016, www.tanzmesse.com), superando una selezione cui hanno partecipato 680 compagnie provenienti da paesi europei ed extraeuropei. Con la coreografia “Bolero” di Michele Merola la MM Company è tra le 70 realtà che presenteranno le proprie produzioni durante i giorni della più importante fiera/vetrina della danza internazionale. Lo spettacolo “Bolero”, dopo essere stato alla NID Platform – Piattaforma della danza italiana, lo scorso ottobre a Brescia, sarà dunque presentato alla prestigiosa vetrina internazionale venerdì 2 settembre alle ore 21,45 presso il Teatro Stahlwerk (Ronsdorfer Str. 134, 40233 Düsseldorf). Nata nel 1994, la “Tanzmesse” è una piattaforma internazionale che ha l’obiettivo di dare visibilità alle migliori produzioni di danza tedesche e internazionali, presentandole ai programmatori di spettacolo che confluiscono a Düsseldorf da tutti i continenti. In pochi anni è diventata una delle principali realtà del mercato culturale europeo e internazionale. Si svolge con cadenza biennale e accoglie artisti, visitatori e operatori provenienti da tutto il mondo, configurandosi come uno dei più importanti meeting del settore. La presenza della compagnia alla Tanzmesse è sostenuta dalla Regione Emilia Romagna e dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia. Dopo i successi raccolti in questa stagione in numerosi Teatri italiani (tra gli altri, il Teatro Grande di Brescia, il Ponchielli di Cremona, il Verdi di Pisa, il Rossini di Pesaro, il Coccia di Novara, il Fabbri di Forlì, l’Alfieri di Asti, la Casa del Teatro Ragazzi di Torino, il Rossini di Lugo) e con la presenza di “Bolero” alla Tanzmesse, la MM Contemporary Dance Company si conferma realtà di eccellenza della danza italiana, con una consolidata attività di spettacoli su tutto il territorio nazionale. (Foto Federico Zovadelli)
Michele OLIVIERI