OTELLO
Dopo il grande successo ottenuto nella scorsa stagione con “Cyrano de Bergerac”, ritorna al Teatro Besostri di Mede (PV) la Compagnia “Gank” con un capolavoro di William Shakespeare, “Otello” (sabato 30 gennaio 2016 – ore 21), presentato con grande successo in prima nazionale alla 36° edizione de “La Versiliana Festival”. Dalle note di Regia: “Di tutte le tragedie di Shakespeare, “Otello” secondo me è la più impressionante e la più terribile. Dal momento in cui nel cuore di Otello si insedia la gelosia, il cuore e la mente dello spettatore sono stretti in una morsa. Amore, pietà, paura, speranza e timorosa sospensione dell’animo lo attraversano. Forse non esiste argomento più eccitante della gelosia sessuale che sale all’intensità della passione; sono sentimenti che comportano un senso di vergogna e di umiliazione, e per questo spesso si tengono nascosti. Perché una gelosia come quella di Otello converte la natura umana nel caos, e libera la bestia che è nell’uomo. Artefice di questa liberazione è forse il più grande tra i “villains” shakespeariani, Iago, in cui il male si dispiega sotto forma di una superiorità intellettuale comune solo ad Amleto e Falstaff. Per dirla con Harold Bloom, Iago è uno straordinario psicologo e drammaturgo, e il primo esteta della storia occidentale. Protagonisti di questo allestimento sono attori di provato talento, Filippo Dini e Antonio Zavatteri, che negli ultimi anni hanno ottenuto meritati riconoscimenti a livello nazionale. La messa in scena risponderà a un’esigenza che avverto sempre più diffusa, quella di trovare una nuova via che superi l’odiosa distinzione tra spettacoli “colti” e spettacoli “popolari”, gli uni spesso cerebrali e incomprensibili, gli altri ammuffite messe in scena. La nostra ambizione, invece, è di fare del nostro Otello uno spettacolo sia colto che popolare, che emozioni il pubblico ma che, come diceva Bertolt Brecht, gli stia anche “un passo avanti” (Carlo Sciaccaluga). Info: www.teatrobesostri.it
Michele OLIVIERI