Idan Raichel ambasciatore di pace a Mito 2015
La “Musica” come unione e fusione di differenti sonorità, come collante di un mondo multietnico che può intendersi con una lingua globale, senza confini, semplicemente vibrando al cuore.
Questo accomuna lo straordinario artista israeliano IDAN RAICHEL e la grandissima cantante italiana ORNELLA VANONI insieme, sabato 19 settembre prossimo, a MITO, il FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MUSICA.
Anche grazie al suo “The Idan Raichel Project” (in ebraico: ???????? ?? ???? ?????) nel quale hanno collaborato oltre cento artisti – di età compresa tra 16 a 91 anni – da ogni punto della terra, IDAN RAICHEL riveste oggi un ruolo di spicco, forse uno dei maggiori, della musica mondiale.
E adesso il suo progetto approda in Italia, perché anche qui possa trasformarsi in un’unione culturale, religiosa e umana tra i popoli. Un autentico ponte di pace.
A rappresentanza del progetto musicale, realizzato in 4 album in studio e una raccolta di 3 CD di registrazioni live in Israele, con RAICHEL e la VANONI si esibiranno pertanto nove artisti: Yogev Glusman (basso e violino), Cabra Casay, Maya Avraham e Avi Wogderess Vasa (voci), Joca Perpignan, (percussioni e voci), Gilad Shmueli (batteria), Marc Kakon (chitarre), Eyal Sela (flauti e clarinetti), e Yankele Segal (tar, bouzouki, baglama e oud).
Attualmente, il giovane (nato a Kfar Saba, vicino a Tel Aviv, nel 1977) compositore e musicista IDAN RAICHEL è considerato un mostro sacro, una vera icona nel panorama musicale mondiale, cresciuto musicalmente e culturalmente avvalendosi dell’esperienza e della collaborazione di nomi del calibro di Alicia Keys, Sting, Jay-Z, Vieux Farka Touré, India.Arie, Beyoncé, Vieux Farka Touré, e, per non farsi mancare nulla, anche del Nobel Shimon Peres.
Nato nel 2003, la sua aspirazione di un mondo migliore e più giusto pare non sia più solo un’utopia. La forza della musica può anche questo.
Silva BOS