I COLORI DEL ROSSO – I FILM

Dal 20 luglio al 12 ottobre, presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema a Milano, in occasione della mostra “I colori del rosso” (17 luglio-31 ottobre) organizzata da Galleria Campari, Fondazione Cineteca Italiana presenta “I colori del Rosso – I Film una rassegna in quattro pellicole che raccontano le declinazioni del rosso sul grande schermo. La mostra racconta le varie sfumature del colore rosso, dalla sua percezione fisica alla sua valenza simbolica nelle varie civiltà e culture, attraverso un percorso sensoriale: sentire, ascoltare, vedere, toccare, gustare, odorare e attraverso una ventina di oggetti del design italiano e del fashion. Alla fine del percorso il visitatore sarà invitato a dire quale è il suo rosso, in un dilemma in cui le scienze antropologiche si dibattono da secoli: vedere rosso è un fenomeno naturale o culturale? La mostra è un viaggio tra oggetti e installazioni, con una mappatura semiotica dei significati dei rossi nei diversi Paesi del mondo ed è anche il pretesto per un confronto culturale: i colori veicolano tabù ai quali si obbedisce inconsciamente, influenzando il comportamento e l’ambiente, il linguaggio e l’immaginario. Tutto ruota intorno a un codice non scritto, di cui il rosso detiene il segreto. Nell’ambito della mostra “I colori del rosso”, la Cineteca Italiana propone una rassegna in quattro film che racconta le declinazioni del rosso sul grande schermo e che inaugura la collaborazione tra il MIC e la Galleria Campari, due luoghi che conservano, promuovono e diffondono la memoria culturale del nostro paese. Il cinema, lungo un film rouge ininterrotto dalle origini ad oggi, non si è sottratto alla dittatura del rosso, colorando le immagini d’amore o di lotta delle pellicole in b/n e imprimendo nell’immaginario collettivo alcune visioni indimenticabili come la gonna rossa alzata dall’aria di Kelly LeBrock ne “La signora in rosso”, il vestito provocante di Jessica Rabbit, il fiume di sangue che irrompe dall’ascensore in “Shining”, il cappottino rosso della bambina deportata in “Shindler’s List”. Il primo appuntamento è appunto con “La signora in rosso” dove Gene Wilder è regista e protagonista: remake del film francese “Certi piccolissimi peccati”, riletto in chiave americana, è una commedia davvero ben confezionata impreziosita dalla fotomodella mozzafiato Kelly LeBrock e dalle musiche di Stevie Wonder. In programma Kieslovski con il terzo film della trilogia che il regista ha dedicato ai colori della bandiera francese: “Tre colori – Film rosso”, suo ultimo film, tratta il tema della solidarietà e di come il Caso a volte stravolga le vite umane. Non poteva mancare in una rassegna sul colore rosso il rosso fiammante della “Ferrari” di Niki Lauda, che sfreccia nel capolavoro di Ron Howard, Rush, che mette in scena la rivalità fra il grande pilota e l’inglese James Hunt, che segnerà una stagione della Formula 1, fatta di tragedie e riprese miracolose. Ultimo appuntamento l’intramontabile “Lanterne rosse” di Zhang Yimou, che nel 1991 vinse il Leone d’Argento a Venezia: tratto dal romanzo Mogli e concubine di Su Tong e ambientato nella Cina del Nord dei primi anni ’20, la pellicola riflette sulla condizione femminile, sul rapporto dei sessi, sulle logiche del potere, attraverso uno splendore formale e un’incredibile asciuttezza narrativa. Prima di tutti i film, aperitivo offerto da Galleria Campari. Info: info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it
                                                                                                   Michele OLIVIERI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *