SCUOLA DI DANZA CITTÀ DI MEDE
La Scuola di Danza “Città di Mede”, fondata nel 1985 da Elena Maggi, è giunta al trentesimo anno di attività. L’evento sarà celebrato sabato 6 e domenica 7 giugno, con il saggio di fine anno, che sarà rappresentato al Teatro Besostri di Mede in provincia di Pavia. Il saggio, oltre a essere una vetrina per tutti gli allievi che daranno prova dei progressi raggiunti, proporrà il famoso musical “Il Re Leone”. Per celebrare l’anniversario sarà allestita, presso il Castello Sangiuliani, una mostra fotografica realizzata a cura delle studio fotografico “di luce d’ombra”, la quale ripercorrerà questi 30 anni di attività della scuola unitamente al percorso artistico e professionale dell’insegnante. Il 1° maggio, in occasione del “Premio Fedeltà al Lavoro”, Elena Maggi è stata premiata con il conferimento di un diploma e di una medaglia per l’ambìto traguardo raggiunto nell’insegnamento della nobile arte della danza nelle discipline coreutiche. L’apertura della Scuola a Mede è stata del tutto casuale. Elena Maggi aveva allora 17 anni e dall’età di 6 frequentava la Scuola di Danza “Città di Pavia” allora diretta dall’ex ballerina Elena Perri Loverdos. Nel frattempo aveva completato e approfondito la sua preparazione con insegnanti del Teatro alla Scala di Milano, nonché insegnanti internazionali frequentando corsi paralleli e numerosi Stage in diverse Scuole italiane. A questo punto si sentiva pronta per l’insegnamento ed era intenzionata ad aprire una scuola tutta sua. Non voleva però aprirla a Pavia per rispetto alla scuola di provenienza e si stava guardando attorno alla ricerca di una località che gli potesse garantire un lusinghiero bacino di utenza. Un suo parente le suggerisce Mede e le procura un incontro con l’amministrazione comunale allora guidata dal sindaco Maurizio Donato. L’incontro risulta positivo e, dopo aver sentito ed esserci confrontata anche con le locali scuole, prende ufficialmente vita la Scuola di Danza “Città di Mede” con un primo corso di danza classica frequentato da una trentina di allieve. Nel frattempo continua gli studi e consegue la laurea in Educazione Fisica presso l’Università Cattolica di Milano con una tesi sull’utilità della danza per lo sviluppo muscolo-scheletrico nei bambini, studi che le saranno di grande utilità nell’insegnamento della danza. In questi 30 anni, sono state migliaia le ragazze che si sono avvicinate a questa disciplina con dedizione, passione e gioia. Quest’anno la scuola è frequentata da un centinaio di allievi, divisi nei corsi di Danza classica, Modern jazz, Hip-Hop e Gioco danza. La scuola organizza anche spettacoli, stage ed eventi e inoltre corsi di ginnastica per adulti. Si può tranquillamente affermare che Elena Maggi ha vissuto e vive per la danza e l’essenza del suo pensiero si può condensare in queste sue brevi ma intense parole: “La danza è un arte e come tale arricchisce chi la coltiva nel corpo e nello spirito, avvicinando al mondo della musica, del teatro e della cultura in generale. Rappresenta inoltre un importante momento di socializzazione nel quotidiano confronto con sé stessi e con gli altri nella presa di coscienza dei propri limiti e dei propri mezzi. Ed è proprio nella disciplina che contraddistingue questa attività, il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico che può essere di grande aiuto anche nella vita di tutti i giorni”. Un grande augurio alla direttrice Elena Maggi e a tutti i suoi allievi per altri 30 anni di attività, successi e di insegnamento della nobile arte della danza in un inno alla musa Tersicore.
Michele OLIVIERI