I GIARDINI DI SISSI APRONO I CANCELLI UN TUFFO TRA I FIORI CHE ANTICIPA LA PASQUA
Merano: a pochi giorni dalla Pasqua il cuore della città è tornato a battere con la riapertura dei Giardini di Castel Trauttmansdorff.
L’apertura a pochi giorni dalla Pasqua incanterà i visitatori con un arcobaleno di fiori variopinti e tante novità. Tra queste l’installazione dell’artista Ichi Ikeda nel Laghetto delle Ninfee, realizzata work in progress per trasmettere ai visitatori la centralità dell’acqua nella vita e che rientra nel progetto “Merano Nature Art – Spring 2015” del festival “Primavera Meranese”, manifestazione che animerà la cittadina altoatesina fino a metà maggio.
Tra la Val Venosta, la Val Passiria e la Val d’Adige è situata la ridente Merano. Vista dall’alto la città assomiglia ad un fiore, dove al centro sbocciano i Giardini di Sissi; qui dopo il lungo letargo invernale, la bella stagione irromperà rigogliosa con la fioritura di oltre 350.000 bulbi che inonderanno l’atmosfera di intensi profumi e incredibili colori, accogliendo i visitatori da tutto il mondo in uno scenario fiabesco che già nell’Ottocento aveva conquistato ed incantato la Principessa Sissi, la famosa imperatrice d’Austria, che scelse proprio Castel Trauttmansdorff come dimora ideale per rilassarsi e per fare lunghe passeggiate. Ai Giardini di Merano ogni angolo ricorda l’amata principessa, a lei sono dedicati alcuni scorci del parco e la passeggiata che li collega alla città che è ancora oggi apprezzata e conosciuta in tutto il mondo come centro del benessere.Per Pasqua passeggiate tra i fiori colorati, giallo rosso, viola, blu, sono infiniti i colori che si manifestano allo sguardo dei visitatori che varcano il ponte rotondo che li collega al paradiso botanico. Una tavolozza dalle tonalità sempre diverse e che ogni mese cambia l’aspetto del parco, trasformandolo di stagione in stagione, in uno spettacolo unico ed indimenticabile. Nel periodo pasquale i primi a fiorire sono i narcisi e i tulipani, che come soldati sull’attenti accolgono gli ospiti dando loro il benvenuto, abbracciandoli con caldi colori. La primavera esplode in tutte le sue sfaccettature e in ogni angolo del parco eleganti anemoni, giacinti, ranuncoli, camassie, corone imperiali, English bluebell, rododendri e peonie disegnano un carosello dalle mille tonalità.
Ovunque si posa lo sguardo si scorgono viuzze che costellano il giardino, dove tra le aiuole variopinte ranuncoli, papaveri e violette fanno capolino.
A maggio la regina del parco botanico meranese è lei, la rosa, che sboccia elegante nel Giardino dei Sensi, creando un’atmosfera seducente, che ammalia e incanta con il profumo. Numerosi gli eventi collaterali legati alla riapertura dei giardini.
Per info www.serenacomunicazione.com
Silvia BERLINGUER