Mostra omaggio a Nino Manfredi

La città di Roma si presta a rendere omaggio al grande attore italiano Nino Manfredi, con una mostra interamente dedicata a lui, inaugurata lo scorso 13 novembre presso il Museo di Roma a Palazzo Braschi e visitabile fino al 6 gennaio 2015. “NINO !” è il titolo della mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica e sostenuta dalla famiglia Manfredi. L’iniziativa nasce con l’intenzione di celebrare nel decennale della sua scomparsa uno dei più noti artisti italiani nel mondo. L’obiettivo primario delle curatrici Camilla Benvenuti e Sarah Masten, affiancate dall’architetto Maria Francesca Marasà, è quello di guidare lo spettatore attraverso un viaggio, che racconti la vita di Nino Manfredi, dell’uomo che stava
dietro alla telecamera e dell’artista che ha regalato al mondo del cinema e dello spettacolo, interpretazioni uniche che hanno contribuito ad assegnargli a pieno titolo l’appellativo di uno dei quattro “colonnelli” della Commedia all’Italiana. La mostra,articolata attraverso un percorso multimediale e fotografico, è suddivisa in 10 sale, ognuna delle quali racconta, anche grazie ai ricordi di importanti personaggi del mondo della cultura, un aspetto dell’artista, un lato inedito, umano conosciuto solo da coloro che gli stavano accanto, come i figli Roberta e Luca e alcuni personaggi dello spettacolo: Ornella Vanoni, Enrico Brignano, Lina Wertmuller e molti altri. Una sezione della mostra, sarà legata alla presentazione del documentario inedito, realizzato da Willy Colombini durante la tournée americana dello storico Rugantino del 1964 e il documentario “80 anni d’attore”, realizzato da Luca Manfredi; a una canzone registrata da Nino pochi anni dalla morte, e ad un centinaio di stampe fotografiche e tre ricostruzioni scenografiche. La mostra è realizzata in partnership con il Centro Sperimentale di Cinematografia- Cineteca Nazionale mentre i servizi museali sono di Zètema Progetto Cultura. Nino era “un attore dai mille volti, come qualcuno lo ha definito, ma anche l’amico della porta accanto, un italiano con la fisionomia di bravo ragazzo, che affrontava con una precisione quasi chirurgica ogni sua interpretazione…”così lo definisce Gianfranco Bartalotta nel suo libro “Nino Manfredi uomo e artista” e a noi piace ricordarlo così: Ciao NINO!
Immagine: “Tempo di villeggiatura”
Per info www.reggiespizzichino.com
                                                                                                      Silvia BERLINGUER

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *