Salgari in mostra ad Asuncion
Emilio Salgari è uno degli autori italiani più prolifici, che ha operato a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Tutti conoscono, almeno di nome o per averle viste nella trasposizione televisiva, le sue opere più celebri: il ciclo di Sandokan e i pirati della Malesia, nonché i libri sui Corsari delle Antille, con l’indimenticabile Corsaro Nero.
Ebbene, nella mole di volumi e storie raccontate dall’autore veneto, innumerevoli sono i luoghi e i personaggi raccontati: si parla di ben 80 differenti Paesi, tra cui il Sud America, l’India, l’America Latina, l’America Centrale, la Malesia.
Quest’anno dunque, in occasione della XIV Settimana della lingua Italiana ad Asuncion, capitale del Paraguay, Salgari è stato proprio l’artista protagonista, con una mostra a lui interamente dedicata, intitolata: “”Emilio Salgari. La fabbrica dei sogni: dalla Malesia al Paraguay”. Nell’esposizione, inaugurata alla presenza di due ministri del paese, Mabel Causarano (Cultura) e Anna Baiardi (Donna), erano presenti i suoi libri in edizione d’epoca, numerosi strumenti navali e armi d’epoca relazionati ai suoi più famosi romanzi di pirati. Del suo romanzo, che sembra dedicato proprio all’occasione, “Il tesoro del Presidente del Paraguay”, e’ stato possibile esporre vari esemplari illustrati pubblicati in diversi periodi, il piu’ antico risalente agli anni ’30.
Ancora una volta, un grande personaggio italiano si è reso protagonista all’estero, facendo così risaltare il suo paese natale come culla d’eccezione per i grandi artisti.
Marisol BERTERO