Praga: il concerto dei Liguriani
Quando all’estero si parla di Italia, è inevitabile che gli stranieri pensino subito a città come Roma, Milano o Venezia. Se si sta parlando con qualcuno che in Italia ha viaggiato, è probabile che magari arrivi a immaginarsi le verdi colline toscane, o il limpido mare siciliano. Ma in pochi si sognerebbero di pensare alla stretta, lunga e aspra Liguria: territorio di grandi bellezze storiche e naturali, abitato da persone chiuse e poco inclini al turismo.
Ma c’è chi questa terra la vive e la apprezza: è il caso del gruppo “I Liguriani”, che da anni portano in giro per il mondo la cultura ligure attraverso le loro musiche, in parte prese in prestito dalla storia (brani del violinista Niccolò Paganini, e altri appartenenti alle guerre mondiali), e altre composte da loro. Il gruppo è composto da Fabio Biale (voce e violino), Fabio Rinaudo (cornamuse francesi, irlandesi e scozzesi), Michel Balatti (flauto), Filippo Gambetta (organetto diatonico) e Claudio De Angeli (chitarra). I Liguriani si sono già esibiti con successo in Spagna, Svizzera, Scozia, Belgio ed in Germania, e nel hanno pubblicato il loro primo album “Suoni dai Mondi Liguri” (Felmay), che ha riscosso grandi consensi da parte della stampa specializzata.
Attualmente sono pronti a offrire il loro viaggio immaginario in Liguria, composto dai loro brani, a Praga presso il giardino del Castello di Nám?š? nad Oslavou, una città che fa parte del distretto di T?ebí?, nella regione di Vyso?ina.
Marisol BERTERO