la Vespa conquista il Brasile
Si sa che gli stereotipi non hanno confini, e che molto spesso sono lo specchio delle diverse nazioni, viste dagli altri popoli del pianeta. E questo, inevitabilmente vale per l’Italia: all’estero ci vedono con le maglie a righe bianche e rosse dei gondolieri, con la coppoletta siciliana e una bella pizza in mano, ma non solo: a cavalcioni di una rombante Vespa Piaggio con le marce. Inutile negare, lo scooter che ebbe il suo boom negli anni Cinquanta, e tutt’oggi invade le nostre strade nella sua versione rivisitata, è felicemente associato alla nostra immagine, anche grazie al celebre film “Vacanze Romane”, dove una splendida Audrey Hepburn, seduta all’amazzone abbracciata a Gregory Peck, visitava la Capitale.
La Vespa rappresenta la creatività, il design e l’ingegno italiano: è per questo che in occasione dei mondiali di calcio 2014, che si stanno tenendo in Brasile, l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo ha deciso di proporre al pubblico una grande mostra sul motorino, intitolata: ” “Vespa: un’icona italiana. Storia, Cultura e Design”, organizzata in collaborazione con il Museo e la Fondazione Piaggio di Pontedera (Pisa) e Scooteria Paulista, l’esposizione è stata allestita al Museu da Casa Brasileira (Av. Brigadeiro Faria Lima, 2705 – Itaim Bibi).
L’esposizione conta circa 20 esemplari storici di vespe (tra cui alcuni prototipi) prodotte in Brasile, accompagnate da materiale illustrativo, progetti provenienti dal Museo Piaggio di Pontedera, video e fotografie che raccontano la storia della Vespa in Italia e in Brasile. Tra gli aspetti cui la mostra dedica indubbiamente una maggiore attenzione, c’è l’evoluzione del design e della tecnologia dei modelli dello stesso scooter nel corso degli anni.
La mostra resterà aperta fino al 3 agosto.
Marisol BERTERO