A New York la Street Art Italiana
Non sempre le scritte che ritroviamo un mattino su un muro desueto della nostra città sono semplicemente dei graffiti di ragazzi sbandati: sempre con più foga sta invece prendendo piede una nuova forma artistica, la Street Art.
La logica è proprio quella di conquistare con i propri disegni gli sguardi e l’interesse delle persone che ogni giorno percorrono una determinata strada, al fine di esprimere le proprie idee e le proprie convinzioni politiche (è risaputo infatti che questo è un tipo d’arte utilizzato come forma di sovversione, di critica o come tentativo di abolire la proprietà privata, rivendicando le strade e le piazze).
Poiché molte opere realizzate risultano essere dei veri capolavori, attualmente le autorità cercano di non essere esageratamente assolutiste contro questa disciplina, anzi: l’ambasciata italiana a New York ha organizzato, per il prossimo 20 giugno, la mostra “From Street to Art”, con la partecipazione di dieci artisti contemporanei dell’arte urbana italiana. La mostra, che si terrà presso l’Istituto Italiano di Cultura, darà spazio ai nomi e ai percorsi artistici che hanno determinato la scena dell’arte di strada in Italia durante gli ultimi vent’anni. Lo scopo e’ quello di mostrare lo sviluppo di una nuova generazione di artisti che condividono un forte presenza urbana e di stabilire un dialogo tra le avanguardie artistiche.
I dieci pittori, Agostino Iacurci, Aris, BR1, Cyop&Kaf, Dem, Eron, Hitnes, Sten&Lex, Ufo5, 2501, sono accomunati naturalmente dal loro habitat, la strada, oltre che dall’approccio spaziale dell’opera e il suo relazionarsi con la città, ma hanno tra loro dissimili modi di dipingere e sostanziali differenze nei contenuti che esprimono. A curare la mostra e’ Simone Pallotta, dal 2006 impegnato nella diffusione di Arte Contemporanea nello spazio pubblico.
Appuntamento davvero interessante, e ricco di prospettiva, dunque, a New York, sempre all’insegna dell’Italia e dell’italianità.
Marisol BERTERO