Rachele Bianchi conquista Praga

E’ stata inaugurata il 26 marzo, presso l’Istituto italiano di Cultura di Praga, la mostra di Rachele Bianchi, pittrice e scultrice italiana, intitolata “Un lungo viaggio attraverso il pensiero”.
L’artista, nata a Milano nel 1925, fin da giovanissima è stata attratta dalle materie artistiche. Iniziò quindi a percorrere la sua strada dapprima come disegnatrice e pittrice, arrivando a scoprire il piacere e la bellezza dei volumi e dei materiali da plasmare solo nei primi anni Cinquanta, con la creazione di grandi vasi in ceramica senza l’uso del tornio, dipinti da lei a gran fuoco. Diventata moglie e madre, non ha mai abbandonato la sua passione, arrivando ben presto a partecipare nella sua città ad interessanti mostre: all’Angelicum, alla Galleria Giorgio Magnoni, giungendo ad aprire la sua prima personale nel 1993 alla Galleria Ada Zunino. Recentemente, nel 2010, è stato installato in via permanente il suo bassorilievo monumentale “Il Bosco di Castellamonte” in piazza Vittorio Veneto, mentre nel febbraio 2013 ha partecipato alla mostra collettiva “Francia – Italia: Pittori d’Oggi” a Torino, presso il Palazzo della Promotrice delle Belle Arti.
A Praga, l’esposizione curata da Rea Michalova raccoglie oltre 70 opere tra sculture, dipinti e disegni di un’artista considerata dalla critica, non solo una delle artiste italiane donne più complete, ma anche “uno degli anelli di congiunzione tra l’arte del Novecento e le nuove avanguardie sviluppatesi nella seconda metà del secolo scorso”. L’evento e’ promosso dall’INAC (Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea) e dall’Istituto Italiano di Cultura, sotto l’egida dell’ambasciata d’Italia a Praga e del ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Il catalogo della mostra contiene la biografia di Rachele Bianchi, il testo critico di Rea Michalova, la presentazione del direttore dell’IIC Praga, Giovanni Sciola e l’introduzione del presidente dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, Anselmo Villata.
La mostra chiuderà i battenti il 22 aprile.
                                                                                                                Marisol BERTERO

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