Caravaggio in mostra a Hong Kong
A Hong Kong si stanno scaldando i motori in vista della mostra su Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, che verrà inaugurata l’11 marzo: per l’occasione, è stato organizzato l’arrivo in città del capolavoro ‘Cena in Emmaus’, prestato dalla Pinacoteca di Brera, che è stato preceduto dall’installazione presso il Pacific Place, uno dei maggiori centri commerciali, di grandi pannelli esplicativi della mostra, insieme a un video sulla storia, il valore e il significato del quadro. L’attività di promozione non si ferma qui: l’Asia Society, che ospiterà il dipinto, ha messo a punto, con la collaborazione del consolato e dell’Istituto italiano di cultura di Hong Kong, una campagna educativa con un fitto calendario di eventi e appuntamenti. Nell’arco di sei mesi, infatti, ci saranno laboratori e concorsi fotografici, corsi di disegno incentrati proprio sulle tecniche stilistiche del Caravaggio e dibattiti sia in cantonese che in inglese ogni sabato e domenica per tutta la durata della mostra coi quattro artisti di Hong Kong che partecipano all’esibizione. A questi, si aggiungeranno seminari sull’importanza delle ‘lezioni dei classici’ anche nell’epoca contemporanea, sul grande maestro italiano, sulle differenze tra la ‘Cena in Emmaus’ di Brera e quella antecedente esposta presso la National Gallery di Londra e sui rapporti tra Italia e Cina, insieme a visite per le scuole, anche primarie, e programmi audio per non vedenti. Il tutto supportato da strumenti multimediali, tra i quali un’applicazione per smartphone appositamente creata per aiutare a familiarizzare con le tecniche del chiaroscuro.
Marisol BERTERO